Immergersi nella cronocezione con Aurélien Lardy

Avrebbe potuto essere un giocatore di basket o uno sciatore professionista, ma il freerider Aurélien Lardy cerca qualcosa di molto più prezioso di una medaglia: l'ignoto, la terra vergine e la sfida delle vette più remote. Il documentario Chronoception racconta una delle sue più grandi avventure, quella che lo ha portato nel 2022 fino ai confini del Kirghizistan, sulle pendici del Kokshaal-Too, un massiccio mai sciato, incontaminato dall'attività umana e particolarmente difficile da raggiungere.

Mai soddisfatto, l'uomo ha affrontato nuove sfide: i Tatra (Slovacchia), la difficilissima Aiguille du Moine (Monte Bianco) e il Denali, la vetta più alta del Nord America, nel cuore dell'Alaska. Queste sono alcune delle straordinarie esperienze che condivide con noi.