Una ripresa panoramica di un edificio su una collina sotto il cielo nuvoloso del Mont Ventoux, in Francia

Mont Ventoux: la famosa cima soprannominata "Gigante della Provenza". 

Il Mont Ventoux, soprannominato il "Gigante della Provenza", è molto più di una semplice vetta. Con un'altitudine di 1912 metri, questa montagna emblematica è uno dei gioielli del paesaggio provenzale, visibile da lontano, imponente e maestoso. Rinomata per il suo carattere selvaggio e per i suoi pendii scoscesi, rappresenta una sfida importante per chiunque osi avventurarvisi.

Il Ventoux è noto anche per il suo ruolo storico nel Tour de France, dove è stato introdotto come tappa nel 1951. Da allora, è diventato uno dei passi più temibili e leggendari della competizione, temuto dai ciclisti sia per le sfide fisiche che per il tempo spesso imprevedibile.

La storia del Ventoux è segnata anche da momenti toccanti, come la tragica morte di Tom Simpson nel 1967, a un chilometro dalla vetta, un evento che commosse profondamente il mondo del ciclismo. Ma il Ventoux ha anche una storia di trionfi, come quello di Lucien Lazaridès, il primo corridore a vincere la tappa in vetta, e di altre leggende come Raymond Poulidor, Bernard Thévenet, Jean-François Bernard e Richard Virenque, che hanno scritto il loro nome nella storia di questo passo leggendario.