I paesaggi dell'Isola della Riunione sono da sogno e spesso invitano i visitatori a praticare attività sportive all'aperto.
Se avete la fortuna di visitare l'Isola della Riunione quest'estate, ecco un breve tour delle attività all'aperto dell'isola. Nonostante le sue dimensioni di 2.512 km² (tre volte più piccola della Corsica), la Riunione è ricca di luoghi di terra, di mare e di aria. 42 % del suo territorio (cioè 100.000 ettari) è classificato come Patrimonio mondiale dall'UNESCO. È la rarità dei suoi paesaggi e la fauna e la flora endemiche che vi abitano a rendere la Riunione un luogo unico.
In mountain bike dalla vetta alla spiaggia
Ogni anno, l'Isola della Riunione organizza una delle discese maratona di mountain bike più famose al mondo. Dal 1995, la Mégavalanche porta i partecipanti da un'altitudine di 2205 metri sul circo di Mafate fino al mare, dopo una discesa vertiginosa sui sentieri dell'isola. Ovviamente, alcuni sentieri più facili sono accessibili sull'isola. Ma fare tutta la discesa rimane una bella sfida.
Immersioni con delfini e balene
Situata nell'Oceano Indiano, l'Isola della Riunione gode di una posizione perfetta per osservare i mammiferi marini che passano vicino alla costa. I tursiopi e il tursiope indo-pacifico possono essere avvistati tutto l'anno vicino alla costa. Le impressionanti megattere sono presenti in ogni inverno australe, da giugno a ottobre. Viaggiano per migliaia di chilometri dall'Antartide alle calde acque dell'Isola della Riunione per accoppiarsi e dare alla luce i loro piccoli. Vengono anche altri mammiferi marini, ma più raramente, come capodogli, balenottere e persino delfini di Risso.
Escursioni sul vulcano
La Riunione vanta la vetta vulcanica più alta dell'Oceano Indiano, con oltre 3.000 metri. Per raggiungere la vetta del Piton des Neige, potrete fare una delle più belle escursioni dell'isola. Attraverserete fitte foreste di guava e tamarindo e vi addentrerete nel cuore della natura selvaggia e incontaminata della Riunione. Dopo la partenza dal circo di Cilaos, si cammina per sei ore fino al famoso rifugio della grotta di Dufour per la notte. Il giorno seguente, gli escursionisti partono prima dell'alba per percorrere gli ultimi chilometri e ammirare l'alba dalla cima. L'escursione è anche un'occasione per ammirare le 230 specie vegetali endemiche dell'isola, nonché i numerosi uccelli e la fauna.
Ancora surf su spot protetti
Da diversi anni la Riunione deve fare i conti con la crisi degli squali. Ci sono stati numerosi attacchi all'uomo, ma ora è possibile tornare a fare surf in alcuni spot sicuri dell'isola. Questi sono protetti da reti, come nel caso delle spiagge di Saint-Leu, nella parte occidentale dell'isola, aperte ai surfisti dall'anno scorso. Il sistema anti-squalo combina la pesca preventiva degli squali, il sorvolo dello spot con un drone e lo studio quotidiano della torbidità dell'acqua, mentre due moto d'acqua e uno zodiac di supporto sono presenti sullo spot quando è aperto.
In volo con il parapendio
Sull'isola sono registrati 600 titolari di licenze di parapendio. Reunion è infatti favorevole a questa disciplina grazie alle condizioni aerologiche e climatiche favorevoli, tanto che il campionato mondiale si è già svolto qui. Ci sono non meno di 70 siti per il volo libero dalla laguna al vulcano, passando per i verdi pendii dell'isola.
Canyoning e rafting
Con i suoi tre circhi modellati dal vulcano Piton des Neiges quasi 3 milioni di anni fa, l'Isola della Riunione è anche un bellissimo parco giochi per il canyoning e il rafting. La cosa più difficile sarà scegliere il posto tra i canyon del Bras Rouge, il fiume Langevin, il canyon del Fleur Jaune, il Trou de Fer, il Takamaka o quello di Sainte Suzanne...