Come il surf contribuisce all'emancipazione delle donne di São Tomé e Príncipe

La surfista professionista Laura Enever si è recata nel piccolo stato insulare africano di São Tomé e Príncipe. Sull'isola più grande del Paese, che attira pochissimi turisti, l'australiana ha scoperto come il surf aiuti le donne a emanciparsi.

"Know The Feeling" è una serie creata da Billabong in cui gli spettatori scoprono diverse culture attraverso il surf. Ogni episodio è incentrato su donne e surfisti locali. La serie ha già diversi episodi, girati in Marocco, Hawaii, Cina, Sri Lanka e Canada. Recentemente, il marchio australiano ha presentato un nuovo episodio di "Know The Feeling" con una delle muse di Billabong, la surfista Laura Enever. L'attrice ha già interpretato il ruolo di esploratrice in diversi episodi precedenti.

Nel video qui sopra, il surfista australiano, campione del mondo juniores nel 2009, si è recato a São Tomé e Príncipe. Questo piccolo Paese è diviso in due isole al largo delle coste del Gabon. È anche uno dei Paesi meno visitati al mondo. L'isola di São Tomé è la più grande delle tre isole di São Tomé e Príncipe e ospita la maggior parte degli spot di surf dell'arcipelago, almeno quelli accessibili.

Oggi a São Tomé le vestigia dell'epoca coloniale invecchiano sotto la giungla lussureggiante e le cime spettacolari, ma è la bellezza dei gesti radicati nella tradizione che è impossibile non notare. L'eco delle canzoni cantate nel fiume durante il lavaggio, la gente che balla al ritmo delle strade polverose. Colori vivaci in mezzo a paesaggi incredibili, sorrisi caldi e accoglienti: questa è São Tomé.

Ed è lì che Laura Enever ha incontrato Francisca Sequeira, la fondatrice di Soma. Questa associazione permette alle giovani donne di São Tomé e Príncipe di imparare a fare surf. Originaria del Portogallo, Francisca ha visitato per la prima volta l'arcipelago come assistente di volo nel 2017. Da allora è tornata, convinta che il surf possa essere un trampolino di lancio per molte altre cose in termini di autostima, soprattutto per le ragazze. Tuttavia, anche se il surf è uno strumento potente, ritiene che ci sia un'ulteriore necessità: è così che è nata Soma.

Il film ci presenta anche Maura. A soli 13 anni è l'attuale campionessa nazionale, anche se pratica il surf da poco più di due anni. Pur essendo cresciute proprio dietro il Santana surf club, Maura e la sua sorella gemella, Maury, non sono sfuggite ai pesanti lavori domestici che spettano alla maggior parte delle donne dell'isola e hanno iniziato a praticare il surf solo quando sono state introdotte da Soma. Il surf ha dato a Maura l'accesso a opportunità ed esperienze che una giovane donna di Santana non avrebbe mai avuto altrimenti.